La città di Goethe

Era da tanto tempo che sognavo di andare a Francoforte sul Meno.
Da bambina guardavo sempre il cartone animato di "Heidi", in cui la protagonista, quando non era con le caprette sui monti, stava nella casa di Klara a Francoforte insieme alla signorina Rottermeier! Poi, ero un pò più grandina, quando mi appassionavo alla letteratura, anche grazie al "Faust" e al "Viaggio in Italia" di Goethe, e pensavo a quanto sarebbe stato bello e suggestivo vivere ai tempi in cui visse lui. Poter vedere da vicino la sua scrivania, dove presero forma alcuni dei suoi capolavori, era un mio desiderio.
Francoforte è fra le più belle e grandi città della Germania, sede della prestigiosa ed autorevole Banca Centrale Europea (BCE).


Rappresenta il cuore della finanza tedesca, è considerata una delle città più sicure del pianeta, è annoverata fra quelle in cui si vive meglio e ...dulcis in fundo, nel lontano 1749, diede pure i natali al celebre scrittore Johann Wolfgang von Goethe.
Ebbene, finalmente, a distanza di parecchi anni, eccomi qui a Frankfurt am Main!
Oltre a tutti questi anni, ci sono voluti appena 124 km in auto per arrivarci da Koblenz, la città in cui abito. Appena giunti a destinazione, ho parcheggiato in uno dei tanti parcheggi a pagamento (3.50 euro ad ora) vicino alla stazione ferroviaria e da lì, tutto a piedi, fino all'Altstadt. Quest'ultima è la città vecchia, ossia quello che resta del centro storico dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Il quartiere più caratteristico è infatti "Romerberg", dove si possono ammirare, tra tutti, il Palazzo del Romer  del 1400, il Duomo, la Paulskirche  e il museo di arte "Schirn".
Il Palazzo del Romer sulla piazza principale è oggi la sede del Comune, ma in passato vi festeggiavano le incoronazioni degli Imperatori. Mentre, ai nostri giorni, durante il periodo natalizio, su questa bella piazza comunale vengono allestiti i famosi mercatini di Natale di Francoforte.
Palazzo del Romer 


Piazza comunale

In un solo giorno non si fa in tempo per visitare tutto. Francoforte è una bella, ricca ed elegante città, piena di musei e chiese da vedere. Numerosi negozi e palazzi interessanti, ristoranti e caffetterie di tutti i tipi. Ci vorrebbero giorni per non perdersi nulla di ciò che offre ai suoi visitatori ma io, avendo a disposizione un solo giorno, ho dovuto fare una cernita. Mi sarebbe piaciuto prendere il battello per un'escursione sul fiume ma ho preferito recarmi alla Casa-museo di Goethe.
Al suo interno non si possono fare foto ma vi assicuro che è stato davvero interessante ed emozionante poter ripercorrere le tappe più importanti della vita dello scrittore, in una sorta di viaggio nel tempo, attraverso oggetti e arredamenti di un'altra epoca. Il biglietto per gli adulti costa 7 euro ma per chi è appassionato ne vale la pena!
A pranzo la città offre una vasta gamma di locali per tutti i gusti. Io ho scelto di mangiare in un posticino molto grazioso proprio vicino al museo "Schirn", a pochi passi dalla storica piazza del Comune.
Eccolo qui sotto in foto!  È il tranquillo "Cafébar in Kunstverein" dove, oltre alla caffetteria, si possono consumare anche pranzi veloci ma particolari ad un prezzo accessibile e con un personale veramente garbato e disponibile. 


Noi abbiamo scelto pietanze fresche e leggere, a base di  humus fatto in casa e ortaggi di stagione, legumi, uova e tante gradevoli spezie. Siamo rimasti davvero soddisfatti! Da bere, invece della solita birra, abbiamo preferito assaggiare una bevanda tipica della zona, chiamata: "Apfelwein" o "Ebbelwoi", a base di sidro di mele. Io l'ho trovata buona e dissetante, leggermente alcolica. Mio marito, invece, ha gradito meno. De gustibus!!!
D'interesse storico e politico è la "Paulskirche" ossia Chiesa di San Paolo.
Situata sulla omonima piazza, oggi, è una chiesa sconsacrata e viene utilizzata solo per meeting, conferenze e mostre. Ma, nel passato, ha visto nascere la democrazia tedesca. Al suo interno,  infatti, avvenivano incontri politici e ivi si è tenuta la selezione del parlamento tedesco nel lontano 1848.
Se, da un lato, Francoforte mantiene nell'Altstadt la sua faccia più antica e di un certo pregio storico-artistico, dall'altra offre una ventata di modernità, grazie ai suoi grattacieli in stile New York City, che donano un'aria metropolita e d'avanguardia al centro della finanza tedesca. Le numerose banche e la Banca di tutte le banche: la BCE, fanno di Francoforte una città piena di colletti bianchi con valigette 24 ore, che indispettiti fanno lo slalom fra i turisti! 
 

E poi ci sono i negozi, la zona pedonale dedicata allo shopping, la c.d. :"Zeil", bella, luminosa, affollata e caotica strada con i lussuosi Brand e le grandi firme della moda, come ad esempio Prada e Louis Vuitton.
Insomma, ce n'è per tutti i gusti!!! Dai locali vintage alle piccole botteghe di quartiere fino ai grandi magazzini e alle enormi gallerie con centinaia di negozi. Dalla "Gallerie Kaufhof" si può godere di una fantastica vista panoramica sulla città...basta salire all'ultimo piano, dove si trovano i ristoranti, affacciarsi dalla terrazza e scattare qualche bella foto o un simpatico Selfy  dal "Selfy point" dedicato!


Che altro aggiungere? Ho trascorso una splendida giornata a Francoforte. Tra le tante cose, ho visto l'Alte Oper, ossia il teatro dell'Opera e la Camera di Commercio, industria e artigianato.
Alte Oper

Camera di commercio 

Ho scattato centinaia di foto, ho comprato qualche piccolo cadò e ho passeggiato sul lungofiume mano nella mano con mio marito. È stata l'occasione per passare del tempo proficuo con lui e per svagarmi prima dell'inizio dell'Orientierungskurs. Il mio unico cruccio: non aver avuto più tempo per visitare gli altri musei, l'orto botanico e la Main Tower.
Ovviamente, nulla è perduto, è solo rinviato alla prossima visita!

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