Scoprendo Boppard

Spostandoci appena fuori da Koblenz, a circa 20 km, si trova un ameno paesino di nome: "Boppard", soprannominato "la Nizza del Reno". Detta denominazione non calza proprio a pennello, perché, sinceramente, per quanto graziosa sia Boppard non è certo paragonabile alla splendida Nizza! Comunque, se vi trovate a Koblenz e volete girare i dintorni, Boppard è sicuramente una meta da tenere in considerazione. Ma senza aspettarvi troppo! È carino e ben curato il lungofiume sul quale è sempre piacevole passeggiare. Il centro è composto, principalmente, da una grande piazza su cui si affacciano il Rathaus, ossia il Municipio e la preziosa Chiesa di San Severo, ricca di bellissimi affreschi.

C'è anche il corso, pieno di negozi, dove fermarsi a comprare qualche souvenir o a bere un caffè accompagnato da una fettona di torta tedesca. Degna di nota è pure l'antica Chiesa dei Carmelitani, a poche centinaia di metri dalla piazza centrale. Interessante sapere che già nel 1265 Boppard fu eletta, dai Padri Carmelitani, sede tedesca del loro ordine.
 

Detta chiesa fu fondata nel 1320. Il suo aspetto semplice e austero rispecchia pienamente la regola di povertà a cui si ispiravano i Carmelitani. L'edificio di culto è dedicato a Maria e a questo proposito, davanti all'ingresso, sul portale maggiore, vi è una nicchia in cui è allocata una statua raffigurante "la Madonna dell'uva". I cittadini di Boppard, devoti della Madonna, ogni anno sono soliti portare in dono alla Vergine dei grappoli d'uva, la prima uva di stagione, provenienti dai vigneti circostanti. Si tratta di una tradizione che si tramanda nel tempo in segno di devozione a Maria per avere una vendemmia abbondante.
 In effetti, tutta la zona circostante a Boppard è tappezzata da vigneti e anche nella stessa cittadina si notano numerosi richiami all'uva e al vino, sottoforma di varie rappresentazioni e simboli collegati. Ci sono vicoli decorati da tralci di vite, botti di legno e altri pittoreschi elementi decorativi richiamanti il tema. In questo periodo, ossia durante la vendemmia, Boppard diventa una delle tante piazze locali che ospitano i festeggiamenti in onore della bevanda amata da Bacco. Per l'occasione, vengono allestiti caratteristici stand dove poter degustare i vini del territorio.
Inoltre, da Boppard parte una seggiovia che sale in cima ad un promontorio da cui è possibile ammirare la cittadina dall'alto e l'ansa del Reno. Si, perché, proprio davanti a Boppard, il fiume si divide in due, si biforca creando una specie di penisola. Difficile da spiegare... bisogna andare a vedere per capire di cosa si tratta! Da lassù c'è veramente una bella vista!!!


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Nel complesso, Boppard è una cittadina piccola ma carina. Consiglio di visitarla a tutti coloro che cercano un luogo tranquillo dove godersi un po' di riposo. Tra l'altro, mi sono meravigliata nel vedere quanti locali italiani sono presenti in una cittadina così piccola! Gli italiani sono veramente onnipresenti!!! Quindi, tranquilli, se non vi piacciono le pietanze tradizionali tedesche, non c'è pericolo di rimanere morti di fame, perché anche nei paesini più piccoli, troverete sempre un ristorante dal tricolore italiano!!!

 

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