Una gita bellissima

Ieri, io e mio marito abbiamo fatto una gita bellissima, complice una calda giornata di luglio, come non se ne vedono molte da queste parti!
Così, abbiamo preso la palla al balzo e ci siamo recati a circa 50 km da Koblenz, nella piccola cittadina di Mörsdorf, dove si trova un suggestivo ponte di legno, simil tibetano, inaugurato lo scorso ottobre, alto circa 100 m e lungo 360 m. Il suo nome, un po' complicato, è: "Hängeseilbrücke Geierlayschleife" ed è il più lungo ed alto ponte sospeso della Germania.

Appena arrivati a Mörsdorf, si trova un grande parcheggio a pagamento dove lasciare l'automobile, e da lì si prosegue a piedi o in bicicletta alla volta del "Hängeseilbrücke Geierlayschleife". È impossibile sbagliare strada perché ci sono molte indicazioni chiare e nello spiazzale del parcheggio c'è pure un punto informativo per i visitatori. Il sentiero che porta al ponte è lungo circa 3,6 km, però è comodo perché tutto in piano e si incontrano panchine in legno per chi avesse bisogno di riposarsi. Tutt'intorno il paesaggio è caratterizzato da vasti campi di grano dorato, che ti danno il benvenuto e ti accompagnano per tutto il tragitto. Arrivati al ponte, si resta affascinati dal panorama che si apre davanti e non resta che armarsi di coraggio e attraversarlo. Il bello è quando si giunge al centro del ponte, dove inizia a dondolare tutto e pensi: "ma chi me l'ha fatto fare???", no scherzo, non è così terribile. Certo, la sensazione è di precarietà e stare sospesi nel vuoto diventa un'esperienza unica ed emozionante.  Se poi ci sono tanti turisti e un po' di vento, il gioco è fatto, sembra di essere in bilico come un funambolo del circo!!!
Il divertimento è proprio quello: la scarica di adrenalina che produce, oltre al dato di fatto che lo scenario si presta per realizzare suggestivi scatti fotografici. Arrivata, finalmente, dall'altro lato, non hai nemmeno il tempo di emettere un sospiro di sollievo, che, solo a quel punto, realizzi che dovrai ripassare sul ponte per tornare indietro! Si, perché dall'altra sponda non c'è proprio nulla, a parte il belvedere con qualche panchina di legno, messe lì, proprio, per riprenderti dalla traversata e realizzare la follia che hai fatto! No dai, io esagero un po', in realtà è stato bello, mi sono veramente divertita e ne conserverò, per sempre, un piacevole ricordo. E comunque, ci tengo a precisare che il ponte è estremamente sicuro, poiché è sostenuto da grossi cavi d'acciaio, che oltre tutto limitano le oscillazioni, sebbene una certa oscillazione sia inevitabile. Del resto, se il ponte fosse immobile non sarebbe un'attrazione turistica di successo!
Nel complesso è stata una gita bellissima, anche perché, oltre all'emozione di ritrovarsi sospesi a 100 metri d'altezza, circondati dai boschi, dopo, ci siamo pure fermati nel bosco a fare un pic nic, immersi nella natura. Già, perché al ritorno, invece di ripercorrere il sentiero dell'andata, abbiamo preferito fare un percorso alternativo, che scende fino a Mörsdorf, passando, però, dentro il bosco.

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