Non tutti sanno che...

Non tutti sanno che l'ex Presidente della Repubblica francese, Valéry Giscard d'Estaing, è nato proprio a Koblenz, 90 anni fa', esattamente il 2 febbraio del 1926, durante il periodo in cui la regione tedesca della Renania era occupata dai francesi.
Nemmeno io lo sapevo. L'ho scoperto per caso, quando nel corso di una delle mie passeggiate, mi sono imbattuta in un grosso masso con una targa dorata.
Alla mia curiosità non sfugge nulla!!!

Per onor di cronaca, Valéry Giscard d'Estaing è stato il ventesimo Presidente della Francia. Fu eletto il 19 maggio 1974 e ricoprì il suo incarico dal 27 maggio 1974 fino al 21 maggio 1981.
Successivamente, egli è stato Presidente della Convenzione europea e da sostenitore convinto del federalismo europeo, contribuì a portare avanti il progetto di creazione della Carta costituzionale per l'Europa. Progetto che però naufragò proprio a causa del voto contrario dei francesi al referendum del 2005.
Probabilmente, qualcuno si sta chiedendo come abbia fatto a diventare Presidente della Francia un uomo nato in Germania!?!
Tutto ciò è stato possibile, semplicemente perché in Germania, come del resto, anche in Italia, vige il c.d. "ius sanguinis" e non lo "ius soli". Pertanto, per l'acquisto della cittadinanza conta l'ascendenza di sangue, ossia la nazionalità dei genitori, ad esempio, se i genitori sono francesi, il bambino nato in Germania sarà francese e non tedesco. Così sarà stato per Valéry Giscard d'Estaing e così sarà per i miei figli. Questi ultimi, anche se nasceranno in Germania, saranno italiani.
Diversamente accade nei Paesi in cui vige il principio dello ius soli, dove si fa riferimento al luogo di nascita, come ad esempio negli Stati Uniti d'America o in Canada.
Comunque, nei Paesi che adottano lo ius sanguinis, è previsto che dopo un certo numero di anni, chi, non ha la cittadinanza del Paese in cui risiede, possa richiederla ed aggiungerla alla propria.
In Germania, per esempio, dopo otto anni di residenza continuativa, si può fare domanda di attribuzione della cittadinanza tedesca senza perdere quella d'origine. Ed i figli, nati in Germania da genitori stranieri, possono ottenere la cittadinanza tedesca al compimento del diciottesimo anno di età oppure quando ne facciano richiesta i genitori residenti da almeno otto anni. Molti, erroneamente, pensano di perdere la cittadinanza italiana, ma non è così, in realtà si avrà la doppia cittadinanza, italiana e tedesca.
Io non ho dubbi, tra otto anni chiederò la cittadinanza tedesca perché sono sicura che non perderò nulla, anzi, potrò solo guadagnarci, acquisendo tutti i diritti spettanti ai cittadini tedeschi, primo fra tutti il voto.
Quindi tranquilli! Il made in Italy è il nostro marchio di fabbrica e nessuno ce lo potrà mai togliere!!!
E poi, non dimentichiamoci che, con l'avvento dell'Unione Europea, siamo tutti cittadini europei e già alla nostra cittadinanza nazionale è stata aggiunta quella europea!


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